Sono nel bel mezzo di una torrida estate, all'ultimo mese della mia seconda gravidanza ed in questa attesa calda e lunga voglio parlarvi dei benefici che si possono avere da una pratica regolare con una delle discipline più antiche e meravigliose: lo Yoga.
Ho conosciuto lo Yoga tanti anni fa, durante uno dei miei lunghi percorsi nella ricerca che passa dal corpo ed in particolare ho incontrato lo Iyengar Yoga 9 anni fa e me ne sono perdutamente innamorata.
Ho cominciato così a praticare con una maestra eccezionale che ancora oggi seguo con stima e fiducia reciproca, cresciuta insieme alla mia pratica...
Propio durante la mia prima gravidanza ho avuto modo di sperimentare i benefici di questo metodo, praticandolo fino a 3 giorni prima del parto.
In questo momento così delicato, importante e potente della vita di una donna, una buona respirazione, un corretto allineamento ed un completo rilassamento sono le basi per mantenersi in salute e potenziare la propria energia.
E' stato ampiamente dimostrato che il Buon Movimento in Gravidanza porta notevoli benefici, eccone alcuni:
- incoraggia la consapevolezza
- migliora la respirazione e la circolazione prevenendo così ristagni ed edemi
- aumenta la flessibilità e la tonicità
- aumenta il livello di energia
- previene il mal di schiena ed i più comuni sintomi legati al cambio postulare e ponderale
- migliora il sonno
- riduce il rischio di diabete gestazionale
- stabilizza l'umore
- offre radicamento
- sviluppa risorse per gestire le sensazioni ed il dolore in travaglio
- favorisce e velocizza la ripresa nel dopo parto
Detto questo allora, in particolare cosa fa la pratica Yoga?
Lo Yoga in gravidanza ci aiuta in tutti i punti di cui sopra ma ha sicuramente una marcia in più: ci apre ad una nuova dimensione fisica e mentale, ci aiuta a fare spazio dentro di noi, a creare quel vuoto interiore che possa renderci più semplice il contatto e la connessione con il nostro bambino.
Mai come durante questi 9 mesi risulta così importante lavorare con ascolto, accoglienza e consapevolezza sul nostro corpo: è proprio attraverso questo strumento prezioso che possiamo sondare gli strati più profondi del nostro essere e collegarci simbioticamente al bambino che vive e cresce nel nostro grembo.
Durante la gestazione anche la mente della donna cambia, si attiva molto l'elemento vata e si creano maggiori instabilità (legate spesso ai maremoti emotivi ed ormonali), risulta così di estremo beneficio avere una pratica costante che ci radichi il più possibile al corpo e che riequilibri questo stato. Il lavoro consapevole su se stessi attraverso l'esercizio fisico è quello che più di ogni altra cosa può portarci nel qui e ora, nel corpo, a casa nostra!
La gravidanza è un periodo di grandi e veloci cambiamenti ma anche una fantastica opportunità di ascolto e consapevolezza, proprio perché i nostri sensi sono tutti aperti e pronti a ricevere le nuove informazioni. Il lavoro svolto in gravidanza sarà come un tesoro che ci accompagnerà per l resto della nostra vita, nel nostro divenire madre, nel nostro processo di cambiamento e trasformazione.
Nel prossimo post parleremo di alcune Asanas perfette per la gravidanza...restate connessi ;)